Personal Branding e successo professionale sono due cose imprescindibili per i liberi professionisti: vediamo perché!
Qualche giorno fa in una travagliata diretta Instagram con @camillastellato, Psicologa del Lavoro e dispensatrice di consigli tecniche e tattiche per decollare con la tua professione, abbiamo esplorato il tema tanto oscuro quanto necessario del Personal Branding.
Ecco qui un veloce riassunto per voi
Cos’è il brand?
Il brand è L’INSIEME DELLE CARATTERISTICHE, DEI VALORI, DELLE EMOZIONI che si possono ricondurre ad un determinato prodotto/servizio/azienda. Ne avevamo parlato più ampiamente qui.
Cosa significa fare branding
Passando quindi alla definizione della parola “branding” – o costruzione del brand – potremmo tradurla come “l’insieme di azioni che fai per stabilire il tuo brand“.
Cos’è il personal branding
È il branding, trasportato a livello personale, in soldoni quando il prodotto che vendi sei tu e le tue competenze.
Attenzione: il personal branding è una scelta, ma il branding è imprescindibile per creare qualsiasi progetto. È infatti quello che getta le basi per la tua brand reputation, ovvero come le persone percepiscono il tuo lavoro!
Trovi alcune riflessioni su come decidere tra personal brand e business brand qui.
Personal branding e successo professionale: perché sono imprescindibili?
Perché se è vero che il tuo brand si crea anche se non fai nulla per crearlo, è ancor più vero che averne il controllo sin dalla nascita e gestirlo con dei criteri corretti è molto vantaggioso e consigliabile per qualsiasi attività che voglia raggiungere il successo.
Attraverso il personal branding puoi condividere i tuoi valori, la tua vision e la tua mission, attraendo naturalmente tutti coloro che si riconoscono nei tuoi ideali e li condividono (il famoso cliente ideale… ).
Puoi creare relazioni, generare empatia e fiducia, differenziarti dagli altri (soprattutto dai tuoi competitor) e fare in modo che le persone si affezionino in qualche modo alla tua figura e al tuo messaggio.
Ed è proprio tutto questo che ti porterà a innalzarti come autorevole in una certa nicchia e ad avere contatti più interessati e porterà i potenziali clienti e collaboratori a desiderarti come partner, scegliendo proprio te e i tuoi servizi tra centinaia di altri competitor.
Gli step per creare le basi di un personal brand:
1. Individua le tue unicità
*mission (chi siamo, cosa facciamo, qual è la differenza che proponiamo al cliente)
*vision (dove vogliamo andare, proiezione della nostra attività nel futuro, per avere una meta e quindi una strada da seguire, e un’immagine di te )
*values (i nostri valori, in cosa crediamo)
*passions (sì, anche le nostre passioni concorrono a formare la nostra personalità e quindi fanno parte della nostra unicità)
*emotions (quali emozioni vorresti venissero associate al tuo personal brand?
2. Individua il cliente ideale
3. Posizionati nel modo corretto
4. Pianifica la tua comunicazione
E il logo? E la palette dei colori?
Arrivano ora, solo dopo che avrai capito tutto quanto abbiamo detto sopra: il tuo logo, la tua foto profilo, il tuo slogan, i tuoi profili, le tue landing page, le tue call to action… tutti questi elementi dovranno essere coerenti con il brand personale che hai deciso di creare, quindi è del tutto inutile crearli prima di aver fatto gli step di cui sopra.
5. Crea i contenuti per diffondere il tuo brand
… Così da farlo arrivare alle orecchie e agli occhi della tua audience.
Ti piacerebbe fare un percorso di personal branding in ottica di successo professionale insieme a me? Scrivimi per una consulenza oppure iscriviti alla newsletter, arriverà presto un corso on demand dedicato!
A presto
